Mutuo per acquisto casa: quale tasso di interesse scegliere?
Oltre la metà degli italiani ricorre alla stipula del mutuo ipotecario per acquistare la casa dei suoi sogni. Per individuare il tipo di tasso più conveniente è importante valutarne tutte le caratteristiche alla luce della propria situazione economica e delle condizioni del mercato. Vediamo tra quali tipi di tasso puoi scegliere.
Il mutuo ipotecario serve per comprare, ristrutturare o costruire un immobile, ed è la forma più comune di credito immobiliare.
Si tratta di un finanziamento a medio lungo termine, in cui il richiedente ottiene l’intera somma in un’unica soluzione, per poi restituirla negli anni tramite il pagamento di rate.
L’importo della rata è formato dal capitale più gli interessi: a parità di importo richiesto e di tasso di interesse, quanto più breve è la durata, tanto più alte saranno le rate, ma più basso l’importo dovuto per gli interessi; viceversa, più dura il mutuo, più basse saranno le rate ma maggiori saranno gli interessi.
Quali tipi di mutuo esistono?
Mutuo a tasso fisso.
In questa tipologia di mutuo il tasso di interesse resta quello fissato al momento della stipula del contratto.
Anche se i tassi di mercato dovessero crescere, non si corre alcun tipo di rischio, dal momento che il tasso di interesse concordato rimane immutato per tutta la durata del mutuo a prescindere dall’andamento dei mercati finanziari.
Questo lo rende la soluzione adatta a chi vuole la certezza di una rata stabile, che non subirà cambiamenti nel corso del tempo, anche a scapito di condizioni più onerose rispetto al mutuo a tasso variabile. Infatti di base la rata è più cara e, se dovessero presentarsi eventuali riduzioni dei tassi di mercato, non sarà possibile beneficiare di una diminuzione dell’importo.
Nonostante ciò, l’attuale situazione dei tassi ai minimi ha creato la possibilità di acquistare casa a prezzi e tassi convenienti anche per quanto riguarda i mutui a tasso fisso, che nel 2018 hanno registrato un record storico: oggi il 90% di coloro che accendono un finanziamento per l’acquisto di un immobile scelgono proprio questo tasso.
Mutuo a tasso variabile.
Con il tasso variabile la rata può cambiare a scadenze prestabilite rispetto al tasso di partenza perché legato alle oscillazioni di un parametro di riferimento basato sui mercati monetari e finanziari; nella maggior parte dei casi i mutui a tasso variabile concessi in Italia sono agganciati all’indice interbancario Euribor, perciò un eventuale aumento della rata dipenderà dal suo aumento o da rialzi dei tassi da parte della Banca Centrale Europea.
Quando si accende un mutuo, il tasso variabile è sempre più conveniente di quello fisso; il principale rischio? L’aumento dell’importo delle rate. L’effetto dei rialzi dei tassi avrà un impatto maggiore su sui mutui a scadenza più lunga.
Per questo è consigliato a chi vuole un tasso in linea con l’andamento del mercato ed è pronto, semmai, a sostenere un aumento della rata.
Mutuo a tasso misto.
I mutui a tasso misto sono una forma ibrida tra il fisso e il variabile, in cui si può passare dall’uno all’altro grazie alla possibilità di rinegoziare il tipo di tasso a scadenze fisse o in base a quanto indicato nel contratto.
Vantaggi e svantaggi saranno alternativamente quelli previsti per il fisso e per il variabile.
La convenienza sta nella maggiore flessibilità, senza rinunciare alla sicurezza del tasso fisso, e nel poter calibrare al meglio il contratto modificando le condizioni con l’evolversi del mercato e dei tassi.
Perciò se hai intenzione di comprare la casa dei tuoi sogni valuta cosa è più conveniente per te e scegli il mutuo giusto confrontando le varie proposte offerte dagli istituti di credito.
Affidandoti ad un’Agenzia seria e competente come Idea Immobiliare per il tuo acquisto, avrai chi ti fornirà una consulenza completa in ogni fase della compravendita e saprà consigliarti anche sulla forma di finanziamento adatta a te.
