Quanto vale la tua casa? Scoprilo in 3 semplici mosse
Ecco i fattori che devi considerare se vuoi avere un’idea del valore della tua casa.
Quando si parla di effettuare una valutazione immobiliare, il fai da te è sempre sconsigliato.
Infatti un conto è farsi solo un’idea di quanto possa valere indicativamente il proprio immobile, un altro è realizzare una vera e propria valutazione di mercato accurata e precisa.
In particolare, se si tratta della casa in cui hai vissuto per molti anni e in cui hanno preso forma alcuni ricordi importanti, è difficile determinarne oggettivamente il valore (e il prezzo di vendita) senza farsi travolgere dalle emozioni.
Per questo motivo è sempre meglio affidarsi a professionisti in grado di stabilire un valore che sia obiettivo e veritiero.
Vediamo allora insieme quali sono i 3 step necessari per effettuare una valutazione immobiliare professionale.
Calcolare con precisione il valore di un immobile: 3 fattori da considerare
Per fare un’accurata valutazione del tuo immobile, l’agente immobiliare seguirà queste 3 fasi principali:
Calcolo della superficie commerciale
Per capire questo punto occorre aver ben chiara la differenza tra superficie calpestabile e quella commerciale:
La prima corrisponde ai metri quadri netti della tua abitazione, quelli di cui puoi usufruire effettivamente e che puoi calpestare. In altre parole, in questa non rientrano, ad esempio, gli spazi occupati dai muri della casa.
La seconda, invece, considera tutto ciò che compone l’immobile, compresi muri, balconi, ma anche il posto auto o la cantina, ed è data dalla somma in percentuale di tutte le superfici di cui la proprietà è composta. È un parametro di mercato oggettivo che contribuisce a determinare il valore dell’immobile.
Ti risparmiamo formule, misurazioni e calcoli dove il margine di errore è molto elevato e ti consigliamo, anche qui, di lasciare che di tutto questo si occupi un professionista del settore.
2. Calcolo del valore al metro quadro
Per individuare il valore di mercato occorre poi moltiplicare la superficie commerciale del bene per la quotazione al metro quadrato.
Quest’ultimo dato varia in base alla zona in cui è situato l’immobile ed è liberamente consultabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione dei DATI OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare).
- Valutazione dei coefficienti di merito
Nel calcolo occorre poi tenere conto di coefficienti di merito, cioè specifici “punti di merito” che vengono attribuiti all'immobile in base alle caratteristiche positive che lo rendono appetibile e che possono risultare interessanti agli occhi di un potenziale compratore.
A cosa si riferiscono questi parametri? Ecco qualche esempio concreto
- Tipologia costruttiva
- Comodità nel raggiungere i principali servizi
- Esposizione dell’immobile
- Classe energetica di appartenenza
- Ubicazione
- Stato delle finiture esterne e interne
- Età costruttiva
Come abbiamo detto all'inizio, quando è il proprietario ad effettuare questo genere di valutazione, il rischio di non riuscire a mantenere uno sguardo oggettivo sulla realtà è molto alto.
Ma se è il tuo agente immobiliare di fiducia a occuparsi della valutazione allora non ci sarà nessun problema.
Sarà il tuo professionista di riferimento a stabilire con precisione quanto vale al metro quadro la tua casa, senza tralasciare nessuno dei suoi punti di forza.
