Siena, contributo affitti in scadenza. Come richiederlo?
Il Comune di Siena chiarisce: obbligatorio entro fine Gennaio l’invio dei pagamenti per usufruire del contributo affitti. Tutti i dettagli.
Per i cittadini senesi l’inizio di questo 2023 è un inizio fatto di contributi e scadenze da rispettare: infatti, in data 2 Gennaio 2023, il Comune ha emanato un comunicato stampa nel quale vengono specificati i termini entro i quali presentare la documentazione relativa al contributo affitti, oltre che il procedimento da seguire per usufruire dell’agevolazione.
Vediamo insieme tutti i dettagli.
Siena, contributo affitti: il procedimento
Prima ancora di presentare la procedura da seguire per usufruire del contributo, è bene chiarire che le date di scadenza ed i termini previsti sono da considerarsi validi soltanto per coloro che hanno partecipato al Bando e sono rientrati nella graduatoria definitiva, pubblicata dallo stesso Comune lo scorso 4 novembre 2022.
La nota del 2 gennaio 2023, pubblicata anch’essa sul sito ufficiale del Comune di Siena, spiega passo dopo passo la procedura da seguire per beneficiare del contributo affitti relativo all’anno appena concluso.
Per i cittadini che rientrano nella graduatoria definitiva, fino a martedì 31 gennaio sarà possibile consegnare la copia delle ricevute di pagamento dell’affitto del 2022, in maniera tale da permettere agli addetti ai lavori di calcolare in maniera regolare il denaro dovuto e successivamente di erogare il contributo.
Come sottolineato dal comunicato stampa, le copie dei pagamenti dovranno essere scannerizzate, raccolte ed inserite all’interno di un unico documento, solo ed esclusivamente in formato pdf, che dovrà poi essere caricato nell’apposito programma indicato (qui il link) dopo aver fatto l’accesso con SPID.
Ricordiamo che tutti gli altri formati non pdf (come foto da cellulari, in formato jpeg o png) non sono leggibili dal programma e pertanto non saranno ritenuti validi ai fini dell’erogazione del contributo.
I documenti da presentare
Il Comune di Siena afferma anche che verranno presi in considerazione ed accettati ai fini della presentazione esclusivamente documenti come ricevute fiscali (compilate correttamente in ogni sua parte con seguente accompagnamento da marca da bollo dedita), dichiarazioni autografe rilasciate dal proprietario dell’immobile affittato confermanti il pagamento annuale effettuato da parte del cittadino o dei cittadini usufruenti del bene, o copie ottenute di bonifici bancari o postali.
Di conseguenza, tutto ciò che non rientra nell’elenco qui sopra indicato non verrà considerato come valido ai fini dell’erogazione del contributo, così come la mancata presentazione delle carte comporta con effetto immediato l’automatica decadenza del beneficio.
Per facilitare la presentazione di tutta la documentazione necessaria, i cittadini senesi potranno comunque fare riferimento al servizio di assistenza fornito dalla direzione e messo a disposizione dal Comune in modo da inviare correttamente i documenti ed usufruire così dell’agevolazione.
C’è quindi ancora qualche settimana di tempo per poter presentare quanto richiesto ed beneficiare così del contributo affitti 2022.
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