La Siena che non ti aspetti: 3 curiosità insolite
Siena svela i suoi segreti: scopri 3 curiosità nascoste di questa splendida città toscana.
Per molti Siena è “soltanto” la città del Palio e di Piazza del Campo ma, in realtà, questo capoluogo dalle origini etrusche, situato nel cuore della Toscana, è una perla che conserva gelosamente alcuni segreti.
Sei pronto a lasciarti affascinare dalle sue bellezze nascoste?
La rete sotterranea dei “bottini”
Il nostro percorso non parte dal cuore di Siena, bensì dal suo sottosuolo dove si trova una rete di cunicoli e grotte che si estende sotto l'intera città: si tratta dei cosiddetti “bottini”, un sistema di canalizzazione delle acque piovane unico al mondo.
Quanti di noi, passeggiando per le strade di Siena, si sarebbero mai immaginati che proprio sotto i piedi si nascondesse un mondo parallelo?
Un intreccio di tunnel che per secoli ha alimentato svariate leggende su svariati tesori nascosti e che, ancora oggi, conserva intatto il suo fascino.
Nello specifico, i “bottini” di Siena risalgono al 1226, quando vennero scavati per convogliare le acque meteoriche lontano dalle fondamenta degli edifici, per prevenire allagamenti e danni alle strutture.
Questa è senza dubbio la spiegazione più logica, ma dietro questo complesso sistema di acquedotti sotterranei si cela anche una curiosa leggenda: scoprila cliccando qui “Tra storia e leggenda: i segreti più spaventosi di Siena”.
Sviluppati su diversi livelli sotterranei, i “bottini” raggiungono in alcuni punti una profondità di oltre 20 metri e, percorrendoli, è possibile incontrare camere, pozzi e perfino antichi graffiti, come una vera e propria città parallela.
La particolarità? Date le piccole dimensioni (1,8 metri di altezza per 90 centimetri di larghezza), i tunnel vennero scavati da un solo uomo per volta, rendendo così il procedimento di realizzazione decisamente più lungo.
La cripta segreta sotto il Duomo
Sicuramente il Duomo di Siena, con la sua splendida facciata a bande bianche e nere, è uno dei simboli più conosciuti della città.
Ma forse non tutti sanno che sotto questa imponente cattedrale gotica si nasconde un'ala segreta: la cripta, un ambiente sotterraneo che custodisce preziosi reperti storici e opere d'arte, un vero e proprio tesoro nascosto agli occhi dei più.
Ad oggi l'accesso alla cripta è possibile solo se accompagnati da una guida autorizzata, attraverso una scala che conduce in questo luogo che sembra quasi fuori dal tempo.
Infatti , le volte a crociera in mattoni e le colonne di marmo creano un'atmosfera solenne e, allo stesso tempo, misteriosa. Lungo le pareti sono poi appesi antichi drappi, stendardi processionali, gonfaloni delle contrade così come numerose opere d'arte qui custodite.
Inoltre, dalla cripta è possibile ammirare da vicino il pavimento in stile cosmatesco della cattedrale, capolavoro di marmi intarsiati del XIV secolo.
Le misteriose statue impazzite del Duomo
Uscendo dalla cripta, ma rimanendo sempre all’interno del Duomo, è possibile ammirare le splendide sculture realizzate da Jacopo della Quercia, celebre scultore del Rinascimento.
Ma tra queste statue ce ne sono alcune passate alla storia come "impazzite”: si tratta di figure che sembrano contorcersi in pose innaturali e quasi grottesche.
Secondo la leggenda lo scultore, insoddisfatto del risultato delle sue statue, le avrebbe volontariamente danneggiate e deformate per la rabbia.
Queste sono soltanto alcune delle curiosità che caratterizzano Siena, una città ricca di storia, arte e bellezza.
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